INTERROGAZIONE n. 79 del 04/08/2015
Interrogazione n.79/10^ di iniziativa del Consigliere G. MANGIALAVORI recante: "Misure a ostegno dei lavoratori svantaggiati ex Eurocoop Scalr"

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
il Progetto cofinanziato con fondi del Por Calabria 2000/2006 (Asse III, Risorse Umane - Misura 3.4) nel suo iniziale percorso ha visto impegnate circa 164 unità lavorative (assunti tramite la ditta Eurocoop Scarl tra il dicembre 2008 e marzo 2009) dislocate, presso l'Asp di Vibo Valentia, il Parco delle Serre Vibonesi, la Provincia di Vibo Valentia e vari Comuni, fra cui Nicotera, Ricadi, Dinami, Zambrone;
con decreto n. 131706 del 12.9.2007 emesso dal dirigente del Dipartimento n.10 Lavoro, Politiche della famiglia, formazione professionale, cooperazione e volontariato della Regione Calabria è stato indetto Avviso Pubblico per la presentazione di candidature alla selezione per il sostegno all’inserimento lavorativo di disoccupati svantaggiati, mediante incentivo all’occupazione dell'Area di Vibo Valentia;
in virtù di quanto precede, l’amministrazione provinciale di Vibo Valentia ha predisposto, a suo tempo, apposito Piano di azione tra gli enti pubblici della provincia di Vibo interessati al progetto;
la seconda fase del progetto è stata incentrata sull’Avviso Pubblico riguardante la realizzazione di interventi idonei a contrastare il fenomeno delle crisi aziendali e occupazionali (data pubblicazione graduatoria: 9 novembre 2011);
la finalità dei bandi di che trattasi è stata quella di sostenere azioni per l'acquisizione di figure professionali, provenienti dal bacino del precariato e/o espulsi dal mercato del lavoro, da destinare nei servizi di tutela ambientale, prevenzione ecologica ed igienico-sanitaria;
con delibera di Giunta provinciale di Vibo Valentia n. 8 del 15.1.2008 è stato approvato il Piano di azione e con successiva delibera di Giunta provinciale di Vibo Valentia n. 37 del 25.1.2008 e determinazione n. 17 del 13.2.2008, l'amministrazione provinciale di Vibo Valentia ha avviato le procedure selettive per l'aggiudicazione dell'appalto di servizi per la realizzazione delle iniziative progettuali predisposte dai singoli enti pubblici interessati;
dei 164 lavoratori, allo scadere dei primi tre anni lavorativi, causa mancate adesioni, al successivo bando, da parte degli enti interessati, ne sono rientrati circa 70 che hanno svolto la loro attività lavorativa fino all'anno 2013/2014;
tali lavoratori risultano, allo stato, privi di lavoro e di quegli strumenti normativi prodromici ad un’efficace tutela economica e/o lavorativa e/o assistenziale;
Per sapere:
se e quali provvedimenti intenda adottare per assicurare le eventuali decisioni atte a garantire ampia tutela giuridica ai lavoratori in questione.

Allegato:

04/08/2015
G. MANGIALAVORI